CANDELA – Nicola Gatta non ci sta. Il primo cittadino di Candela ha immediatamente risposto ai consiglieri Soldo, Santarella e Marrese, che avevano sollevato dubbi ‘infondati’ sul rendiconto 2024.
“Quella del gruppo di minoranza ‘Candela Protagonista’ – ha detto Gatta – è l’ennesima strumentalizzazione politica volta a creare disinformazione con l’unico scopo di denigrare la mia immagine e il mio operato. Durante lo scorso consiglio comunale – ha aggiunto il primo cittadino – è stato approvato il Rendiconto 2024, con il parere favorevole del revisore dei conti, e un parere favorevole non si rilascia su un documento definito disastroso, come la minoranza vuole lasciar intendere.
Non mancano, certo, le difficoltà che i piccoli comuni come il nostro devono affrontare a causa dei tagli ai trasferimenti statali, ai quali si aggiungono, nel nostro caso, il peso dei mutui contratti nel 2005 dall’ allora sindaco Santarella (€ 4.580.013,84), che da 20 anni incidono sul bilancio comunale per circa 400 mila euro all’anno (in scadenza fortunatamente nel settembre 2025) , che libereranno importanti risorse per le casse comunali. Mutui di dubbia legittimità, i cosiddetti B.O.C., più volte attenzionati dalla Corte dei Conti.
A questo si aggiunge il mancato versamento dal 2011 delle royalties , per svariati milioni di euro, da parte di una grande azienda eolica, nonostante tutte le altre aziende abbiamo continuato a pagarle regolarmente.
Guarda caso il 2011 coincide con l’inizio della mia prima sindacatura e questo lascia molte ombre e sospetti, se si considera che in precedenza la società pagava regolarmente il dovuto.
Questi due elementi incidono profondamente sul bilancio dell’Ente, ma nonostante queste difficoltà – ha concluso Nicola Gatta – siamo riusciti a garantire servizi di qualità senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.