Foggia ha vibrato al ritmo del talento musicale con la conclusione del 17° Concorso Nazionale Musicale “Umberto Giordano”. L’evento clou, la finale del Talent Voice tenutasi il 23 maggio al Teatro Umberto Giordano, ha coronato un percorso di ricerca e valorizzazione dei nuovi volti della musica italiana, sotto l’attenta guida del presidente di giuria, Fausto Leali.
Il rinomato contest, che ha richiamato quest’anno 1.300 iscritti e generato circa 15 mila presenze in città nelle cinque giornate, è organizzato dall’Associazione Suoni del Sud, in collaborazione con il Comune di Foggia, il Teatro Umberto Giordano, Puglia Culture, il Premio 10 e lode, la Fondazione Musicalia della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia e il Premio G. Clemente Santangelo.
Il pomeriggio del 23 maggio è stato un susseguirsi di intense emozioni e alta qualità musicale. Dai 70 artisti che avevano inviato le loro demo, attentamente selezionate da Daniela “Dada” Loi, sono emersi i 25 finalisti che hanno avuto l’opportunità di esibirsi dal vivo, accompagnati dalla Band “Suoni del Sud”, formata da Luca Sanguinetti (pianoforte), Michele Tempesta (sax), Sergio Picucci (basso elettrico) Luigi Pagliara (chitarra) e Antonio Cicoria (batteria), mettendo in risalto la pura interpretazione e la vera preparazione artistica.

La giuria, presieduta da Fausto Leali e composta anche da Daniela “Dada” Loi, dal direttore artistico della manifestazione, Lorenzo Ciuffreda, da Libera Granatiero, presidente di Suoni del Sud, e da Domenico de Biase, che ha arrangiato i brani eseguiti dai concorrenti, ha avuto il difficile compito di valutare le performance. Il livello dei cantanti in gara è stato unanimemente apprezzato e ritenuto molto alto.
“La ricerca della personalità e dell’originalità è stata la chiave: non solo la tecnica, ma l’emozione che l’interprete riesce a trasmettere attraverso la canzone. Concorsi come questo sono fondamentali perché offrono un’opportunità concreta di crescita e visibilità, distinguendosi per un’organizzazione di livello che mette al centro il vero talento”, ha detto Fausto Leali.
Sulla stessa linea Daniela “Dada” Loi che ha rimarcato l’assenza di basi e autotune durante le esibizioni, che ha fatto emergere la genuina emozione dei partecipanti: “È la prima volta che vengo in Puglia e sono felice di essere stata coinvolta in questo progetto organizzato in modo eccellente, che offre ai giovani talenti un palcoscenico importante e ricco di storia per mettersi alla prova e l’opportunità di esprimere la propria autenticità. La storia e l’atmosfera di un luogo così iconico come il Teatro Giordano sono parte integrante dell’esperienza artistica”.

Sul palco, durante la cerimonia di premiazione condotta da Cristian Levantaci e Sharon Ritucci, erano presenti con gli 11 vincitori, gli organizzatori e la giuria, la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, l’assessora alla Cultura, Alice Amatore, il dirigente pro tempore del settore Cultura, Giuseppe Marchitelli, il consigliere comunale Mario Cagiano e l’avvocato Fabio Verile.
Un momento emozionante e coinvolgente è stato quando Fausto Leali ha cantato a sorpresa la celebre “A chi”. Applauditissima anche la performance di Melissa Memeti, vincitrice di The Voice Kids, ospite d’onore della serata.
I vincitori del Talent Voice hanno avuto l’opportunità di partecipare gratuitamente alla masterclass di canto pop con “Dada” Loi nella Sala Fedora del Teatro Giordano e di incidere la loro canzone presso il Clab Studios di Foggia con la band e il sound engineer Angelo de Cosimo.
Anche la sezione Drums ha regalato forti emozioni, culminando con le audizioni del 21 maggio. A presiedere la giuria un nome leggendario della batteria mondiale, Dave Weckl, che ha saputo apprezzare la grande energia e la preparazione dei partecipanti. “Ho ascoltato grandi performance – ha affermato il famoso drummer – e tutti i partecipanti hanno dimostrato passione e talento. È stato veramente difficile scegliere chi premiare. Sono felice di aver preso parte a un contest che valorizza così profondamente ogni batterista”.
Soddisfatti Lorenzo Ciuffreda e Gianni Cuciniello, poiché il Concorso musicale Giordano si conferma un appuntamento fondamentale per la promozione del talento emergente e per la vitalità del panorama musicale locale. “Teniamo a ringraziare tutti i partner istituzionali che ci hanno consentito di svolgere questa importante edizione – hanno dichiarato -, gli sponsor e i collaboratori, in particolare, la Sps (Servizi per lo spettacolo) di Massimo Russo, Clab Studios e la fotografa ufficiale della manifestazione Monica Carbosiero. Infine, i maestri delle giurie e commissioni: Alessandro Napolitano e Claudio Santangelo, per la Drums, Francesco Montaruli, Vincenzo Celozzi, Benedetto Montebello, per la ‘classica’, nonché tutti i partecipanti con le famiglie e i docenti”.

VINCITORI SEZIONI TALENT VOICE – DRUMS – SOLISTI
Per la sezione Talent Voice, nella categoria Piccole Voci, si è distinta Giulia Fina, seguita da Francesco Mastroluca e Rita Labroca. Nella categoria Under, il primo posto è andato a Graziano Calculli. Fiorella Fiorentino si è classificata al secondo posto, mentre il terzo posto è stato condiviso da Rita Ferrante e Barbara Diglio. Per la categoria Giovani, Sophia Renna ha conquistato la prima posizione, aggiudicandosi anche il Premio 10 e Lode. Al secondo posto si è classificata Martina Totaro, seguita da Sabrina Tenace al terzo. Infine, nella categoria Over, Antonio Pio Ruggiero ha ottenuto il primo posto, ricevendo inoltre il Premio della Critica.
Per la sezione Drums, nella categoria A, i primi posti sono stati assegnati a Michael Manco e Michelangelo Scimia. Giuseppe Ciuffreda e Lorenzo Rigucci si sono classificati al secondo posto, mentre Milo Di Giuseppe ha ottenuto il terzo posto.
Per la categoria B, il primo posto è andato a Marco Cavicchioli. Michael Taborre ha conquistato il secondo posto, e il terzo posto è stato condiviso da Simone Balice e Giorgio Biscozzi.
Nella categoria C, Dario Spinosa si è aggiudicato il primo posto. Giovanni Paolo Di Ruvo e Giuseppe Pomarico hanno ricevuto il secondo posto, mentre Michele Luigi Fortarezza e Gianmarco Insalata hanno ottenuto il terzo posto. Da segnalare inoltre Luca Bombacigno, a cui è stato conferito il Premio Clemente Santangelo.
Per la categoria D, Gianvito Columella ha ottenuto il primo posto e ha anche ricevuto il Premio Clemente Santangelo. Francesco Mazzone si è classificato al secondo posto, e Jonathan Taranto ha conquistato il terzo posto.
Nella categoria E, il primo posto è stato assegnato a Simone Piacentini. Infine, per la categoria F, Daniele Cannarile ha conquistato il primo posto.
Nella sezione Solisti, si sono distinti due promettenti musicisti. Nella categoria Chitarra, Luca di Corcia ha conquistato il primo posto e gli è stato assegnato anche il “Premio Giuseppe Caputo”. Per la categoria Pianoforte, Michele Lorusso ha ottenuto il primo posto, ricevendo inoltre il “Premio Marinella Palmieri”.