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Cresce l’attesa per Franco Ricciardi, in concerto a Cagnano Varano per la festa patronale

fonte image: lanotiziagiornale.it

CAGNANO VARANO (FG) – Conto alla rovescia per il concerto di Franco Ricciardi a Cagnano Varano, che si terra il prossimo 10 maggio 2024 in occasione della festa patronale in onore dei santi Michele e Cataldo. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Cagnano Varano, Michele Di Pumpo, con un breve post sui social.

Franco Ricciardi, pseudonimo di Francesco Liccardo, è un cantautore e attore italiano nato a Napoli il 6 ottobre 1966. La sua carriera è stata densa di canzoni di successo e colonne sonore per importanti produzioni cinematografiche e televisive. Cresciuto nel quartiere di Secondigliano, Franco Liccardo ha iniziato a esibirsi a soli 11 anni alle nozze d’argento dei suoi genitori, cantando brani come “O treno d’o sole” di Mario Merola e “Papà è Natale” di Patrizio. Nel 1985, partecipa al programma Rai Clap Clap, classificandosi secondo. Debutta con il suo primo album in studio, “Nuova voce…Nuovo stile…Nuove avventure”, nel 1986. Nel 1990, tiene un concerto memorabile al Palapartenope e nel 1993, pubblica l’album “Un ragazzo di via Marche”, che include il duetto con la cantante Ida Rendano nel brano “Levammo tutte cose a mieze”. Nel 1998, l’incontro con Gigi D’Alessio porta alla pubblicazione dell’album “Un salto nell’amore”, che riscuote un grande successo. Nel 2000, pubblica l’album “La mia musica”, curando personalmente le musiche e gli arrangiamenti. Nel 2003, esce l’album “Cuore Nero”, che segna una svolta nella sua carriera e lo porta al centro dell’attenzione del pubblico partenopeo. Nel 2014, vince il David di Donatello per la migliore canzone originale con il brano “’A verità”, dal film “Song’e Napule”. Nel 2018, vince il suo secondo David di Donatello per la migliore canzone originale con il brano “Bang Bang”, dal film “Ammore e malavita”. Continua a essere un artista di grande successo, portando avanti la sua passione per la musica e l’impegno verso la sua terra natale, Napoli .

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