Ischitella, 21 maggio 2022 – La cittadina Garganica di Ischitella, che ha appena terminato i grandi festeggiamenti in onore del Santo Patrono Eustachio e famigliari sarà protagonista di un grande progetto di recupero e restauro, in cui vedrà protagonista proprio le preziose statue dei Santi Patroni.
Il progetto voluto dalla Confraternita di Sant’Eustachio in unione con il parroco di Ischitella Don Berardino Iacovone, approvato dalla Curia Arcivescovile di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, e dalla Soprintendenza di Foggia, vedrà partite a breve i simulacri lignei dei Patroni per un accurato lavoro di studio e restauro.
Il Progetto, finanziato dalla Fondazione Monti uniti di Foggia, e dalla collaborazione della Confraternita di Sant’Eustachio di Ischitella, prevede il recupero conservativo ed estetico delle opere statuarie presenti nella chiesa di Sant’Eustachio. Il grande ciclo di restauro é stato aperto dai Lavori di restauri della statua della Madonna del Carmine, per proseguire con l’opera in cartapesta leccese raffigurante San Nazario Martire, e termineranno con il restauro delle statue lignee di San Michele Arcangelo (Opera del 1715), Sant’Eustachio (Opera del 1647 c.a.), i santi Agapito e Teopisto (opere della metà del 700) e Santa Teopista (opera 800sca).
I lavori affidati alle abili ed esperte mani della dottoressa Restauratrice Maria Elena Lozupone, riporteranno le venerare statue alla loro originale cromia e fattezza, alquanto nel corso dei secoli hanno subito manomissioni e modifiche, alterando l’originale e primigenia bellezza.
Tali lavori di recupero apriranno studi e confronti fra storici e appassionati d’arte, nell’intento di dare una paternità artistica alle opere.
Il grande progetto terminerà nel Maggio del 2023, anno in cui la cittadina Ischitellana festeggerà il 380° anniversario di elevazione di Sant’Eustachio a patrono principale di Ischitella.