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Vico del Gargano celebra la castagna nonostante il calo di produzione

Produttori di castagne del Gargano in difficoltà: “Pochissima impollinazione”

Gargano – La stagione delle castagne è stata fortemente compromessa dal clima pazzo e dai parassiti che hanno colpito i castagneti del Gargano, una delle aree del mezzogiorno di maggiore produzione di questo frutto autunnale. Secondo la Coldiretti, in Puglia la produzione di castagne è diminuita del 35% rispetto allo scorso anno, attestandosi sui sei milioni di quintali. Le cause sono da ricercare nelle abbondanti piogge primaverili, che hanno condizionato la fioritura e lavato il polline, nel gran caldo delle ultime settimane, che ha bloccato la maturazione, e nei problemi causati da un insetto e da un fungo, ossia il cinipide galligeno e il mal d’inchiostro (Phytophthora cambivora).

Nonostante le difficoltà, a Vico del Gargano si è celebrata sabato 21 e domenica 22 la festa della castagna, con la degustazione nel centro storico di caldarroste e piatti tipici, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del comune.  A parlare della situazione è Stefano Cilenti, uno tra i maggiori produttori di castagne e con maggiori castagneti di Vico del Gargano: “La maggior parte sono frazionati, piccolissimi produttori che comunque contribuiscono parecchio alla raccolta. Per le castagne penso che più la pioggia abbondante che ha lavato il polline nel periodo della fioritura, aprile maggio, secondo noi è quella che ha contribuito a dilavare il polline. Quindi gli insetti non hanno fatto il loro lavoro e quindi c’è stata pochissima impollinazione e del resto pochissima produzione. Nemmeno il 10% della raccolta, e quelle che ci sono, sono grandi, tranne quelle toccate dalla tignola, che fanno questi buchi dentro c’è un verme, quindi vanno scartate e di queste ne scartiamo tipo la metà. Quest’anno solitamente una su cento. Quest’anno invece la metà.” Non mancano però anche furti di castagne che Stefano definisce “assurdo”.

La speranza è che il prossimo anno il clima sia più favorevole e che si possano adottare delle misure di prevenzione e contrasto ai parassiti che minacciano i castagneti. Le castagne sono infatti un prodotto tipico e pregiato del territorio garganico, che merita di essere valorizzato e tutelato.

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