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Cultura e Solidarietà in Abruzzo con l’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale

L’evento, che si svolgerà presso la struttura “Villa Chiara” di proprietà del Barone Sorricchio di Valforte.

LUCITO – MOLISE: Mercoledì 3 gennaio 2023 alle ore 10.30 presso “Il Museo della Civiltà” Sede Generale dell’Accademia Dinastica Universitaria della Nob. Famiglia AGRICOLA e dell’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale” si è svolta l’importante presentazione del MANIFESTO sul VI Evento che si terrà in Abruzzo dal titolo MEMORIA – GOVERNO e TERRITORIO NELLA STORIA ATTRAVERSO LA NOBILTÀ, L’ARISTOCRAZIA e LA NOTABILITÀ

L’evento, che si svolgerà presso la struttura “Villa Chiara” di proprietà del Barone Sorricchio di Valforte, stupenda, elegante e storica location immersa nelle colline pescaresi e più precisamente a Città Sant’Angelo, uno dei Borghi più Belli d’Italia, vedrà riunirsi Aristocratici, Nobili e Notabili italiani ed esteri, Autorità Civili e Militari oltre che appassionati di storia ed araldica.

L’importante evento è stato promosso dal Principe Christian Agricola, reggente dall’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale e Rettore dall’Accademia Dinastica Universitaria della Nobile Famiglia Agricola (A.D.U.O.M.S.S.A.N.) delegazione Abruzzo, di cui il delegato è il Nobile Cav. Alessandro Novelli, che conferirà ad alcuni Illustri nazionali ed internazionali il Premio Internazionale “Capitolino Omaggiato a GnaeusIulius Agricola – Legata Augusti Pro Preatore Princeps Ac Britaniae”. Ma anche Equites per coloro che ne hanno fatto espressamente richiesta degli Ordini Dinastici del Casato.

foto d’archivio Intervista al Conte Enzo Modulo Morosini

Dalle prime indiscrezioni sappiamo che tra gli insigniti del Premio Capitolino ci saranno:

  • Francesco Lorusso, scrittore di successo che ultimamente ha lanciato sul mercato il suo libro “Giulio Agricola il Tribuno della Britannia”, con il quale si è aggiudicato nel 2019 il primo posto al concorso letterario Unicamilano dell’Ass.ne omonima e nel 2020 il primo posto nella sezione Castelli d’Italia del XXIX Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “Val di Magra – Roberto Micheloni”.
  • Mons. Sac. Rev. Don Francesco Agricola, sacerdote di Ischitella. Autore di “La vita e le tradizioni garganiche di padre Ferdinando Montanari”, “Pietro Giannone e il pensiero giuridico” e dell’ultimo volume dal titolo Benedetto XIII, il “Pastore zelante”, pubblicato quest’anno in occasione dei 300 anni dalla elezione come pontefice.
  • Premio alla Memoria di Nicola Santoleri, grande vignaiolo guardiese (Guardiagrele) , architetto e discendente di una famiglia di stimati proprietari terrieri di Guardiagrele, venuto a mancare prematuramente tra il 19 e 20 dicembre 2007. Nicola è stato uno dei grandi gentiluomini di Guardiagrele, iniziatore della tradizione della vitivinicultura guardiese, è grazie a lui che si ha il marchio-territorio di Crognaleto. Lui stesso con senso dell’ironia aveva battezzato “Vignaladra” il Montepulciano giovane che ha sfondato sui mercati. “Vignaladra” perché andava a ruba, diceva. Lo stesso Vignaladra che verrà servito durante la Cena di Gala con Beneficenza.
Il Principe Christian Agricola con Mons. Sac. Rev. Don Francesco Agricola e Padre Marian Micu

Il prestigiosissimo Premio Capitolino, che sta riscuotendo successo a livello internazionale, intitolato a GnaeusIulius Agricola “Legata – Augusti pro preatore Princeps acBritaniae, viene conferito solo a chi si è distinto nel campo delle scienze, arti, spettacolo, imprenditoria, e in ruoli istituzionali a favore delle comunità e del prossimo, civili e militari – spiegano gli organizzatori.

Verranno premiati anche alcune Città ed Enti con la rispettiva presenza dei loro sindaci o eventuali delegati e presidenti.

Tutti gli Eventi organizzati dalla A.D.U.O.M.S.S.A.N. e dalla Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale godono dei Patrocini UFFICIALI di Istituzioni pubbliche ed Enti Pubblici e privati condividendolo istituzionalmente con l’Alto Patrocinio del Casato della Antica ed illustre Nobile Famiglia Agricola rappresentata da Christian Agricola Principe del Sacro Romano Impero.

Oltre ai saluti di quest’ultimo e quelli Istituzionali, interverranno:

Moderatrice: Valentina Ciarlante (Giornalista)

  • il Conte di Risicalla e Sant’Anna Morosina, il dott. Enzo Modulo Morosini (Venezia), curatore dell’Archivio Storico Nobiliare Cavalleresco – Corder Modulo Morosini fondato nel 1878, redattore e curatore del Libro d’Oro delle Famiglie Nobili Notabili nonché Senatore Accademico di Merito della A.D.U.O.M.S.S.A.N. con il tema “L’Araldica delle Famiglie Feudali negli Abruzzi Citra e Ultra”, molto probabilmente con grande sorpresa sarà presentata la VII Edizione del  Libro d’Oro delle Famiglie Nobili e Notabili con Annesso Armoriale Storico Generale Italiano affinché esso, possa essere distribuito dopo il convegno a coloro che hanno aderito a questa importante iniziativa, come sempre tutto a colori, in carta patinata. In questa edizione oltre alla prima parte dedicata alla cultura, ve ne sarà una speciale dedicata ai titoli nobiliari concessi da Umberto II di Savoia. Tutte le famiglie che sono rappresentate con il loro DNA grafico, hanno creduto opportuno esserci a futura memoria senza chiedersi chi fossero gli altri partecipanti, perché questo tomo è anche una antologia di storia dei casati. In particolare si ricorda che far parte del Libro d’Oro bisogna farne richiesta come lo si faceva con il G. B. Crollalanza prima maniera;
  • Arch. Franco Valente, Presidente dell’Istituto Castelli – Sezione Molise e Senatore Accademico di Merito della A.D.U.O.M.S.S.A.N con il tema “I feudatari d’Abruzzo e Molise”;
  • il Nobiluomo Giovanni Santoleri, imprenditore vinicolo e proprietario dell’Az. Agr. Nicola Santoleri – Tenuta di Crognaleto (Guardiagrele), con il tema “L’evoluzione storica della Famiglia Santoleri di Guardiagrele”;
  • a conclude la Nobildonna Arch. Eugenia Santoleri, già ospite al weekend biennale 2023 dello S.M.O.M. tenutosi presso il palazzo Pisani-Moretta di Venezia, che interverrà con il tema “Palazzo Mezzanotte simbolo della nobile storia Teatina”;

ISCRIZIONI EVENTO

Le iscrizioni al VI appuntamento dell’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale, per una questione di comodità e trasparenza, avverrà tramite la compilazione del modulo online CLICCANDO AL SEGUENTE LINK

https://aduomssanabruzzo.wixsite.com/home/dettagli-e-registrazioni/evento-a-d-u-o-m-s-s-a-n-della-delegazione-abruzzo-1?fbclid=IwAR1eNEtNfIW7e9nI6HYB9KVoW9Yb3lUsvUmyWT6cfarjDuzgIHhpaRXND3U

Per qualsiasi problema, non esitare a contattare aduomssan.abruzzo@gmail.com o il numero di cellulare 3791021273 (attivo dal Lun al Ven dalle ore 10.00 alle ore 13.00) anche via Whatsapp.


BREVI DESCRIZIONI DELL’ACCADEMIA UNIVERSITARIA E DELL’ ARISTOCRAZIA

L’Accademia ormai de facto è diventata una fondazione e un esempio della fedeltà alla cultura e all’umanità, nonché di solidarietà, dialogo interculturale e interreligioso tra i popoli. L’Accademia organizza anche convegni e incontri culturali, solidali, storici e genealogici scientificamente comprovanti. È un ente riconosciuto e registrato con codice ATECO n.85.42.00 come università e post- università e accademie conservatrici, conferisce lauree e corsi di formazione. Il Casato della Nobile Famiglia Agricola, nel corso degli anni, ha fondato i seguenti Ordini Dinastici:

  • Sacro Militare Ordine del Santissimo Sacramento dell’Annunciazione di Nazareth
  • Ordine della LegioLinteata
  • Ordine dei Santi Ermacora e Fortunato

Il Sacro Militare Ordine del Santissimo Sacramento dell’Annunciazione di Nazareth, l’Ordine della LegioLinteata e l’Ordine dei Santi Ermacora e Fortunato, sono delle istituzioni cavalleresche non statuali ma dinastico-familiare, totalmente estranee all’ordinamento italiano, come origini e come evoluzione storica, che hanno costantemente ottenuto il riconoscimento canonico (e pertanto essi) vanno qualificati come “Ordini non nazionali” ai sensi e per gli effetti dell’art della legge 178/1951. L’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale è una branca dell’Accademia Dinastica Universitaria della Nobile Famiglia AGRICOLA. Rappresenta la nostra Istituzione che come scopo si prefigge di valorizzare, custodire e trasmettere il patrimonio storico, religioso e culturale dell’Aristocrazia, la quale è riuscita ad unire Nobili, Notabili e Aristocratici di tutta Europa e non, da oriente a occidente, dalla antica nobiltà a quella moderna sino alla Aristocrazia Nera, riunendo grandi e piccole Famiglie Nobili, nonché Ordini religiosi e cavallereschi. La nostra è una unione de Facto Internazionale che ad oggi può vantare oltre mille famiglie storiche e non (Italiane, finlandesi, tedesche, francesi, greche, serbe, bulgare, rumene, russe, giordane, egiziane, georgiane, etc.) che vogliono semplicemente tutelare la loro legittimità ad esistere in un mondo dove ormai si pensa solo all’ “Io interpersonale “. Unendo Donne e Uomini Nobili che hanno a cuore i concetti tradizionali di aristocrazia, con i quali hanno portato avanti per centinaia di anni, nel territorio italiano ed europeo quei valori ricchi di conoscenze artistiche e religiose, che costituiscono un patrimonio ricco di opere d’arti, chiese e monasteri, castelli e palazzi i quali ancora oggi costituiscono l’immenso patrimonio culturale ed artistico della nostra civiltà. In questa unità che va espandendosi sempre più grazie al suo manifesto umano, si sono aperte molte opportunità di riscatto per la Vera Aristocrazia e per i Nobili e i Notabili. Con questo giusto percorso di onestà e valori siamo riusciti a riunire le antiche e le nuove famiglie nobili che svolgono in maniera prestigiosa il servizio ai prosperi dando il tocco della modernità al mondo della Nobiltà e alla Aristocrazia.

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