Monte Sant’Angelo – Una storia di speranza e di umanità si è consumata ieri a Monte Sant’Angelo, dove un uomo affetto da Alzheimer si era allontanato da casa senza lasciare traccia. Il sindaco Pierpaolo d’Arienzo ha raccontato sui social il lieto fine di questa vicenda, che ha visto il coinvolgimento di Carabinieri, Protezione civile e Polizia Locale.
L’uomo, di cui non sono state rese note le generalità, si era allontanato da casa ieri mattina, causando l’ansia e la preoccupazione della moglie, che aveva denunciato la sua scomparsa. Le forze dell’ordine hanno avviato subito le ricerche, che si sono protratte per tutta la giornata, fino a quando, alle 17:30, l’uomo è stato ritrovato nei pressi del capolinea degli autobus, sano e salvo.
L’uomo è stato accudito e accompagnato a casa dalla Polizia Locale. Per ringraziare i suoi soccorritori, l’uomo ha donato ai vigili una rosa che avrebbe portato sulla tomba del figlio. Un gesto che ha commosso e scaldato il cuore di tutti, come ha scritto il sindaco d’Arienzo, che ha voluto condividere questa storia con i suoi concittadini e con tutti coloro che seguono la sua pagina Facebook.
“Questa storia è una di quelle che credo valga sempre la pena raccontare, perché restituiscono umanità a questo mondo che negli ultimi tempi sembra averla persa”, ha scritto il sindaco, aggiungendo che “una storia che poteva avere un altro finale ma che grazie alle forze dell’ordine oggi posso raccontare e condividere con un sorriso e con il cuore colmo di gratitudine”. Il sindaco ha anche ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alle ricerche e che hanno dimostrato solidarietà e sensibilità verso il caso.
Articolo a cura di Vittorio Agricola
